AGGIORNAMENTO CURA DEL TERRITORIO
L'Amministrazione informa che gli operatori comunali stanno provvedendo giornalmente alla pulizia del territorio. Oltre alle attività ordinarie, sono state messe in atto misure straordinarie di sanificazione dei cestini. Venerdì e parzialmente nella giornata di sabato, in collaborazione con la Protezione Civile è stato attivato un servizio di sanificazione straordinaria delle strade che proseguirà anche durante questa settimana.
CONSEGNA A DOMICILIO
Ricordiamo agli over 65 senza rete familiare vicina che l'Amministrazione comunale in collaborazione con i consiglieri di minoranza e con il supporto di alcuni volontari coordinati dalla Protezione Civile, ha attivato il servizio di consegna a domicilio di farmaci, alimentari e prodotti vari. Potete contattare direttamente i negozianti ai numeri di telefono elencati nella lista allegata per accordarvi sulle modalità di consegna. Per prenotare la consegna pasti a domicilio invece chiamare lo 035 816012. Specifichiamo che è possibile concordare la consegna a domicilio anche per chi non è over 65, purché si concordi direttamente con i commercianti senza intervento dei volontari. CLICCA DETTAGLI . UN CALOROSO GRAZIE A QUANTI SI SONO ATTIVATI PER RENDERE POSSIBILE QUESTO SERVIZIO
NUOVE DISPOSIZIONI EMENATE DAL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Il Presidente Conte ha firmato il nuovo Dpcm recante ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 sull'intero territorio nazionale. Vedi il link alla pagina dedicata
PIAZZOLA ECOLOGICA
Si informa che per motivi di sicurezza il Centro di raccolta rifiuti comunale rimarrà chiuso fino al 3 aprile. Rimarrà attivo e invariato il servizio di ritiro porta a porta.
IMPORTANTE LETTERA DEL SINDACO: ATTIVI I SERVIZI A DOMICILIO
Cara/o concittadino, come sai a causa della diffusione del Coronavirus la nostra regione sta vivendo un momento molto difficile. Il moltiplicarsi degli episodi di contagio ha necessariamente indotto Governo e Regioni ad adottare misure restrittive per la vita sociale e lavorativa dei cittadini. Tuttavia ciò non sembra bastare: è necessaria la collaborazione di tutti! Il nostro sistema sanitario e tutti gli operatori sanitari , ai quali va il nostro ringraziamento, sono messi a dura prova. E' per questo che ti scrivo: la tua collaborazione per la salvaguardia della tua salute e di quella di tutti gli italiani è determinante in questa fase! Se sei una persona con più di 65 nni, ti chiedo di evitare di uscire di casa in questi giorni per limitare il contagio. Se non hai familiari, amici, conoscenti che ti possano aiutare, contatta il Servizio di Segretariato e assistenza sociale presso il Comune di Casazza (035 81 60 12) o presso il Consorzio Servizi Val Cavallina (035 944 904). Ti ricordo che, in caso di bisogno, sono attivi i seguenti servizi domiciliari: # SERVIZIO DI ASSISTENZA A DOMICILIO (SAD) attivabile previo parere dell'assistente sociale (035 944 904) # PRELIEVI A DOMICILIO (035 9944 904) # CONSEGNA PASTI A DOMICILIO ( 035 81 60 12) . INOLTRE L'AMMINISTRAZIONE IN COLLABORAZIONE CON I COMMERCIANTI DI CASAZZA E CON I VOLONTARI DI ALCUNE ASSOCIAZIONI PROMUOVE LA CONSEGNA GRATUITA A DOMICILIO DI FARMACI, ALIMENTI E ALTRI GENERI DA PARTE DELLE ATTIVITA' ELENCATE DI SEGUITO. CHI DESIDERA AVVALERSI DI QUESTO SERVIZIO DEVE CONTATTARE L'ESERCENTE (NOMINATIVI DEI NEGOZI ADERENTI E NUMERI DI TELEFONO NELLA LISTA) E CONCORDARE LE MODALITA' E LE TEMPISTICHE DI CONSEGNA. Contiamo sul tuo aiuto, insieme ce la faremo. LISTA NEGOZI: Farmacia Varinelli 035 810030/3403637840, Macelleria Salumeria Nicoli Giuseppe 035 812 506; Macelleria Salumeria Kanda 035 245 469; Il Botteghino di Del Bello Luca 393 33 22 290; Alimentari Carsana Giuseppe 348 39 28 165; Ortofrutticola Tiraboschi 22 33 785; Ortofrutta Mauro Longa 333 21 25 663; Ortofrutta Aldo Barboni 339 49 82 648; Panificio Agazzi 035 03 47 237; Caseificio Paleni 035 810 294; Lavanderia 2000 349 77 30 465; Ferramenta Casalinghi Pezzali Claudio 339 29 45 382; Ottica Casazza Segantin 035 824 485; Gioielleria Ottica Rudelli Zambetti 035 810379/ 348 43 92 024; Acconciature Paolo Vaerini (solo preparazione e consegna miscela colore) 035 811 629; Cartoleria Loredana Patelli 339 56 58 079; Sole Mania (deetersivi e prodotti per l'igiene personale) 035 810 772; Elettrica Del Bello di Razzitti Edoardo 329 600 55 86.
GRAZIE ATALANTA
Lo sport regala a Bergamo un momento di serenità e di gioia in questo periodo di emergenza e preoccupazione. Festeggiamo con il cuore e sentiamoci uniti stando a casa, senza dimenticare che la priorità è la sicurezza. Mòla mia Bèrghem!
MODULO AUTODICHIARAZIONE
Da oggi in tutta Italia per gli spostamenti da città a città ma anche all'interno dello stesso comune è necessaria l'autocertificazione per i seguenti motivi: Comprovate esigenze lavorative; situazioni di necessità; motivi di salute; rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. Il modulo è scaricabile al seguente link https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_10.3.2020.pdf
ATTIVAZIONE DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE (C.O.C.) PER LA GESTIONE DELL’EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19
IL SINDACO VISTO il decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19” e in particolare l’art. 3; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 febbraio 2020, recante “Disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 45 del 23 febbraio 2020; VISTO il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 25 febbraio 2020, recante “Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2020; VISTA l’ordinanza del Ministro della salute 25 gennaio 2020, recante “Misure profilattiche contro il nuovo Coronavirus”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 21 del 27 gennaio 2020; VISTA l’ordinanza del Ministro della salute 30 gennaio 2020, recante «Misure profilattiche contro il nuovo Coronavirus”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 26 del 1° febbraio 2020; VISTA l’ordinanza del Ministro della salute 21 febbraio 2020, recante “Ulteriori misure profilattiche contro la diffusione della malattia infettiva COVID-19», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2020; VISTE le ordinanze adottate dal Ministro della salute d’intesa con il Presidente della Regione Lombardia e con il Presidente della Regione del Veneto, rispettivamente in data 21 febbraio 2020 e in data 22 febbraio 2020; VISTE, altresì, le ordinanze adottate dal Ministro della salute d’intesa con i Presidenti delle Regioni Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte e Veneto, in data 23 febbraio 2020, pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 47 del 25 febbraio 2020; RICHIAMATO il documento misure operative di protezione civile inerenti "la definizione della catena di comando e controllo, del flusso delle comunicazioni e delle procedure da attivare in relazione allo stato emergenziale determinato dal diffondersi del virus COVID-19" e più precisamente la nota n. COVID0010656 in data 3 marzo 2020 della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della Protezione Civile; CONSIDERATO che l’Organizzazione mondiale della sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID- 19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale; RILEVATO che si rende necessario porre in essere ogni azione utile per la programmazione ed esecuzione degli interventi finalizzati ad evitare grave rischio per la pubblica e privata incolumità in ragione della dichiarata epidemia da COVID-19; RITENUTO che per garantire adeguata sicurezza è necessario predisporre l’attivazione dei Volontari di Protezione Civile ed eventualmente di personale e di strutture interne all’Amministrazione Comunale; RILEVATO che, per poter garantire un’organizzazione di servizi adeguata a fronteggiare al meglio l’epidemia da COVID- 19, si rende necessario attivare il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), al fine di assicurare, nell’ambito del territorio del Comune di Casazza, la direzione ed il coordinamento dei servizi di assistenza alla popolazione ed eventuale soccorso; RITENUTO indispensabile condividere le strategie operative con i limitrofi comuni della Val Cavallina creando opportune modalità di contatto e coordinamento condivise utilizzando nuove tecnologie (videoconferenza, rete radio, etc) prendendo atto dell’attivazione della Sala Operativa Mobile del volontariato di protezione civile in comune di Endine Gaiano posizionata in zona limitrofa al Municipio; VISTI: - l’art. 54, comma 4, del D.lgs. 18.08.2000, n. 267 (TUEL) - l’art. 108 del D.Lgs 31/03/1998 n. 112 - il Decreto Legislativo n. 1 del 2 gennaio 2018: Codice della Protezione Civile; ORDINA 1. DI ATTIVARE nell’immediato, il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), al fine di assicurare nell’ambito del territorio comunale di Casazza, la direzione e il coordinamento degli interventi di emergenza per l’epidemia da COVID-19. Il COC resterà attivo fino al termine dell’emergenza Covid-19; 2. DI STABILIRE che la sede del Centro Operativo Comunale (C.O.C.) è istituita presso i locali del Municipio ubicati in Piazza della Pieve, 2; 3. DI DARE ATTO che il Sindaco, quale autorità locale di Protezione Civile, coordina il Centro Operativo Comunale (C.O.C.), che sarà attivo nelle seguenti funzioni di supporto: - F 1 - Tecnica e di pianificazione (Uff. Tecnico Comunale) - F 2 - Sanità, assistenza sociale (Assessore Longa Raffaella) - F 3 - Mass-media e informazione (Sindaco) - F 4 - Volontariato (Barboni Michele) - F 5 - Materiali e mezzi (Ghilardi Omar Protezione Civile ANA Casazza) - F 7 - Telecomunicazioni (Barboni Michele AVPC Orobie Soccorso) - F 10 - Strutture operative (ROC Alviero Lodi) - F 13 - Assistenza alla popolazione (Uff. Tecnico Comunale) 4. DI STABILIRE che la struttura sarà operativa a supporto dell’autorità di Protezione Civile nei tempi tecnici richiesti. 5. DI PRENDERE ATTO DELL’ATTIVAZIONE della Sala Operativa Mobile del volontariato in Endine Gaiano posizionata in zona limitrofa al Municipio. 6. DI STABILIRE che al fine di garantire adeguato collegamento tra i Sindaci dei comuni della Val Cavallina, per condividere le azioni più opportune, la Sala Operativa di Endine Gaiano, sarà predisposta per assicurare opportuni collegamenti: radio, di videoconferenza e messaggistica. DISPONE Che copia della presente ordinanza: - venga pubblicata all’albo pretorio informatico del Comune di Casazza - venga trasmessa a: - Prefettura di Bergamo; - Provincia di Bergamo; - Stazione Carabinieri di Casazza; - venga portata a conoscenza della cittadinanza utilizzando il sito Comunale e i social media; - venga conservata nel Registro delle ordinanze del Comune di Casazza; Avverso il presente provvedimento potrà essere proposto ricorso entro 60 giorni al Tribunale Amministrativo Regionale competente per territorio, ovvero, potrà essere proposto ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni. Tutti i termini di impugnazione decorrono dalla data di pubblicazione all’Albo Pretorio del Comune di Casazza.
STIAMO A CASA
Il Presidente Conte ha appena annunciato un inasprimento delle norme contro la diffusione del contagio da coronavirus. Tutta l'Italia sarà zona protetta a cui si estendono le misure di emergenza finora applicate solo al nord . Su tutto il territorio nazionale saranno quindi consentiti gli spostamenti solo per inderogabili e comprovati motivi di lavoro e di salute. Saranno vietati tutti gli assembramenti, anche all'esterno dei locali pubblici. Scuole chiuse fino al 3 aprile. Il provvedimento sarà pubblicato subito dopo la firma sulla Gazzetta Ufficiale e pertanto sarà in vigore da domani. L'Amministrazione si appella al senso di responsabilità di tutti nel rispetto rigoroso delle norme di emergenza.
COMUNICATO DEL SINDACO 8 MARZO
Carissimi concittadini, il nuovo decreto ministeriale che entra in vigore da oggi ha lo scopo di inasprire le misure urgenti di contenimento del contagio da coronavirus. La novità principale riguarda le limitazioni agli spostamenti: questi devono avvenire esclusivamente per motivazioni lavorative o nel caso di necessità ovvero per motivi di salute (a questo proposito i datori di lavoro sono invitati a promuovere la fruizione dei periodi di ferie). Chi ha febbre superiore ai 37,5° o presenta sintomi influenzali deve rimanere in casa e contattare il proprio medico curante (divieto assoluto di lasciare la propria abitazione da parte di chi è positivo al virus e di chi è sottoposto alla misura della quarantena). Come già sapete, l’attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado è sospesa fino al 3 aprile. A questo proposito vi invito a porre attenzione affinchè i ragazzi monitorino e svolgano le attività a distanza proposte dai rispettivi istituti scolastici. Restano sospese tutte le attività sportive, chiudono gli impianti nei comprensori sciistici, chiudono di nuovo i musei, chiudono i pub e ovviamente tutti i luoghi aperti al pubblico (cinema, teatri, discoteche, sale gioco, palestre, centri sportivi, piscine, centri termali ecc…). Bar e ristoranti saranno aperti dalle 6,00 alle 18,00. Quindi dopo le 18,00 tutti i locali (compresi i ristoranti) saranno chiusi. I luoghi di culto possono rimanere aperti sostanzialmente per gli accessi singoli e che comunque non creino assembramento di persone. Sono sospese le cerimonie civili e religiose, ivi comprese quelle funebri. Quindi non saranno celebrati i funerali, nemmeno in forma privata. Il decreto che ho riassunto nei suoi punti più importanti e impattanti sulla nostra vita quotidiana ha come scopo principale quello di dare una svolta decisiva ai tentativi di sconfiggere il coronavirus. Questo decreto ci chiede di sacrificare profondamente le nostre abitudini quotidiane, limitando molto i nostri spostamenti, diminuendo all’essenziale i contatti sociali e assumendo ogni azione che prevenga l’eventuale diffusione del contagio. Non è facile rinunciare alla socialità e al divertimento, ma in questo momento è la cosa giusta da fare. Tutto ciò ce lo chiede non tanto il decreto, ma i malati, i medici e gli infermieri che in questi giorni stanno lottando in condizioni inverosimili per salvare la vita delle persone. Ognuno deve fare la sua parte! Cerchiamo di difendere soprattutto i nostri anziani, invitando gli ultrasessantacinquenni a rimanere in casa. Invito a segnalare al Comune qualsiasi situazione richieda particolari forme di assistenza (consegna della spesa, farmaci ecc…). A questo proposito Il Comune stesso e l’Ambito territoriale, tramite il Consorzio Servizi della Valcavallina, stanno predisponendo tutte le misure necessarie per far fronte a problematiche di tipo sociale e assistenziale, soprattutto a favore degli anziani e delle persone con disabilità. Grazie a tutti per la collaborazione. Il Sindaco Sergio Zappella